LI32
GROTTA DI BERGEGGI
Altre denominazioni
CAVERNA PALEOLITICA DI BERGEGGI; GROTTA MARINA DI BERGEGGI
Primo censitore
BENSA P.
Regione
LIGURIA
Provincia
SV
Comune
BERGEGGI
Località
PUNTA DELLE GROTTE
Area carsica
Formazione geologica
SPM DOLOMIE DI SAN PETRO DEI MONTI
Dimensioni
Sviluppo reale
35
Sviluppo planimetrico
0
Estensione
0
Dislivello positivo
5
Dislivello negativo
-7
Dislivello totale
5
Posizione dell'ingresso
Latitudine
4898964.0
Longitudine
455703.6
Tipo di coordinate
UTM WGS84 32
Tipo coordinate originali
UTM WGS84 Generiche
Quota altimetrica
0
Quota cartografica
0
Denominazione carta
229144 - SPOTORNO - CTR 1:5000
Edizione carta
1994
Cavità archeologica
Si
Cavità marina
Si
Cavitàlacustre
No
Rischio ambientale
No
Cavità chiusa
Si
Note accesso alla grotta
l'ingresso raggiungibile via terra è chiuso da cancello (Sovrintendenza ai Beni Archeologici).
l'ingresso raggiungibile via mare è aperto
l'ingresso raggiungibile via mare è aperto
Idrologia
laghi permanenti,sifoni permanenti,solo stillicidio
Andamento
ORIZZONTALE
Percorribilità
FACILE
Gruppi
G.S.L. A. ISSEL
Cronologia catastale
2022 - Roberto Chiesa, Andrea Alliri - aggiornato dati, descrizione, foto, bibliografia
Note
CAVITA' SOTTOPOSTA A VINCOLO ARCHEOLOGICO.
H.D.S.
RILIEVO STORICO BOLZANETO
Archeologica
H.D.S.
RILIEVO STORICO BOLZANETO
Archeologica
Descrizione
La Grotta Marina di Bergeggi si apre nella falesia di Punta delle Grotte, tra Bergeggi e Spotorno, presso Savona. La grotta si sviluppa nei calcari dolomitici del Trias medio (Ladinico-Anisico), risalenti a circa 215 milioni di anni fa ed appartenenti alla formazione delle "Dolomie di S. Pietro dei Monti". Secondo Bixio (1987), essa rappresenta probabilmente la parte finale di un più vasto sistema carsico, comprendente anche una grotta terrestre molto più estesa: la Grotta della Galleria (catasto: 31 Li).
La Grotta Marina presenta una vasta parte emersa, nota essenzialmente per i reperti paleontologici e paleo-etnologici e per le testimonianze di oscillazioni quaternarie del livello marino.
La parte sommersa, tra la superficie e 7 m di profondità, ha uno sviluppo lineare più limitato, ma presenta una notevole complessità morfologica. Topograficamente possono essere distinte due zone: il settore occidentale, cavità chiusa comprendente un lago ("lago dal buco"), ed il ramo sommerso orientale, che si diparte dall"'antro di Remo" (così chiamato in ricordo del collega Remo Ruggiero, prematuramente scomparso) e sbocca appena oltre la punta rocciosa che chiude a levante l'antro stesso. Il ramo sommerso orientale comprende a sua volta tre ambienti, tra loro connessi: uno stretto e tortuoso cunicolo (con due piccole camere, la maggiore delle quali detta "camera delle luci"), un'ampia sala (il "salone"), e un lago ("lago dei limoni") (Morri et al., 1994).
gennaio 2022
La cavità è classificabile come grotta continentale carsica di ingressione marina, nonché da miscela: inizialmente si è originata all'interno di dolomie calcaree del Triassico Medio in seguito a processi carsici avvenuti in ambiente subaereo e successivamente è stata rimodellata sia dall'abrasione marina (che ha distrutto porzioni di grotta che forse si sviluppavano a nord dell'attuale ipogeo e ha aperto lo stesso verso l'esterno), sia dalla bioerosione, sia da processi ipercarsici.
Oggigiorno la grotta presenta una debole circolazione di acque dolci (modeste sorgenti subacquee che rendono salmastri il Lago dei Limoni e probabilmente l'intero Ramo Sommerso Occidentale).
L'andamento delle gallerie e delle sale della grotta sembra condizionato dall'orientazione di quattro sistemi di discontinuità tettoniche: due principali diretti ENE-WSW (subverticali e immergenti rispettivamente verso NNW e SE) e altri due molto inclinati e diretti N-S e NNE-SSW.
L'ipogeo sembra essersi sviluppato su tre probabili livelli: uno superiore (Ingresso Issel, imbocco della Galleria del Colombo, vano superiore del Cunicolo Bolzaneto e Rientranza Alta), uno mediano (base della Caverna Centrale Oxilia e pavimento crollato del Lago dei Limoni) e uno inferiore sottomarino.
Il cunicolo sottomarino che collega l'Antro di Remo con la Sala subacquea del Ramo Sommerso Orientale (costituito da Prima Camera, Camera delle Luci e Il Cunicolo) è stato battezzato Ramo Riccardi in onore di Edoardo Riccardi, archeologo subacqueo che per primo lo esplorò nel 1973 e lo rilevò nel 1982. (Andrea Alliri)
Nel febbraio 2015 il Centro Carabinieri Subacquei di Genova Voltri ha condotto indagini nel Ramo Sommerso Occidentale esplorando, a partire dal fondo del Lago del Buco, un corridoio naturale diretto circa est-ovest della lunghezza totale di 58 metri (a partire dall'ingresso emerso del Ramo Sommerso Occidentale), posto a profondità compresa tra 5 e 6,5 metri e successivamente battezzato Cunicolo Carlo Padula (carabiniere subacqueo prematuramente scomparso nel 2016).
A fine ottobre 2018 un'intensa mareggiata ha asportato uno dei due massi semisommersi (nello specifico quello orientale) posti nella porzione più esterna della Caverna Centrale Oxilia. (Andrea Alliri).
La Grotta Marina presenta una vasta parte emersa, nota essenzialmente per i reperti paleontologici e paleo-etnologici e per le testimonianze di oscillazioni quaternarie del livello marino.
La parte sommersa, tra la superficie e 7 m di profondità, ha uno sviluppo lineare più limitato, ma presenta una notevole complessità morfologica. Topograficamente possono essere distinte due zone: il settore occidentale, cavità chiusa comprendente un lago ("lago dal buco"), ed il ramo sommerso orientale, che si diparte dall"'antro di Remo" (così chiamato in ricordo del collega Remo Ruggiero, prematuramente scomparso) e sbocca appena oltre la punta rocciosa che chiude a levante l'antro stesso. Il ramo sommerso orientale comprende a sua volta tre ambienti, tra loro connessi: uno stretto e tortuoso cunicolo (con due piccole camere, la maggiore delle quali detta "camera delle luci"), un'ampia sala (il "salone"), e un lago ("lago dei limoni") (Morri et al., 1994).
gennaio 2022
La cavità è classificabile come grotta continentale carsica di ingressione marina, nonché da miscela: inizialmente si è originata all'interno di dolomie calcaree del Triassico Medio in seguito a processi carsici avvenuti in ambiente subaereo e successivamente è stata rimodellata sia dall'abrasione marina (che ha distrutto porzioni di grotta che forse si sviluppavano a nord dell'attuale ipogeo e ha aperto lo stesso verso l'esterno), sia dalla bioerosione, sia da processi ipercarsici.
Oggigiorno la grotta presenta una debole circolazione di acque dolci (modeste sorgenti subacquee che rendono salmastri il Lago dei Limoni e probabilmente l'intero Ramo Sommerso Occidentale).
L'andamento delle gallerie e delle sale della grotta sembra condizionato dall'orientazione di quattro sistemi di discontinuità tettoniche: due principali diretti ENE-WSW (subverticali e immergenti rispettivamente verso NNW e SE) e altri due molto inclinati e diretti N-S e NNE-SSW.
L'ipogeo sembra essersi sviluppato su tre probabili livelli: uno superiore (Ingresso Issel, imbocco della Galleria del Colombo, vano superiore del Cunicolo Bolzaneto e Rientranza Alta), uno mediano (base della Caverna Centrale Oxilia e pavimento crollato del Lago dei Limoni) e uno inferiore sottomarino.
Il cunicolo sottomarino che collega l'Antro di Remo con la Sala subacquea del Ramo Sommerso Orientale (costituito da Prima Camera, Camera delle Luci e Il Cunicolo) è stato battezzato Ramo Riccardi in onore di Edoardo Riccardi, archeologo subacqueo che per primo lo esplorò nel 1973 e lo rilevò nel 1982. (Andrea Alliri)
Nel febbraio 2015 il Centro Carabinieri Subacquei di Genova Voltri ha condotto indagini nel Ramo Sommerso Occidentale esplorando, a partire dal fondo del Lago del Buco, un corridoio naturale diretto circa est-ovest della lunghezza totale di 58 metri (a partire dall'ingresso emerso del Ramo Sommerso Occidentale), posto a profondità compresa tra 5 e 6,5 metri e successivamente battezzato Cunicolo Carlo Padula (carabiniere subacqueo prematuramente scomparso nel 2016).
A fine ottobre 2018 un'intensa mareggiata ha asportato uno dei due massi semisommersi (nello specifico quello orientale) posti nella porzione più esterna della Caverna Centrale Oxilia. (Andrea Alliri).
Itinerario
si apre a livello del mare nella falesia di Punta delle Grotte, tra Bergeggi e Spotorno, raggiungibile via mare (grande antro d'ingresso), oppure via terra seguendo il sentiero che diparte dalla passeggiata adiacente la strada statale, all'inizio del promontorio (lato Bergeggi) tra Bergeggi e Spotorno - ingresso chiuso da cancello.
Meteorologia
nessuna circolazione
Autori immagine ingresso
H.d.S.
Autori testi descrizione
Roberto Bixio (1987) - Bianchi & Morri (1994) - Andrea Alliri (2022)
Autori testi Itinerario
Roberto Chiesa
Dati pre importazione
37{_"REGIONE":"LI","PROV":"SV","NUM":"32","SPECIF":"1","DATAGG":"2007-11-30","DRILEV":"1987-12-31","NOME":"GROTTA DI BERGEGGI","SINON":"CAVERNA PALEOLITICA DI BERGEGGI GROTTA MARINA DI BERGEGGI","RAS":"N","COMUNE":"BERGEGGI","LOCAL":"PUNTA DELLE GROTTE","ACAR":"BERGEGGI","ACARCOD":"SV13","FM":null,"FMCOD":"PDF","AGE":"Miocene","SVILRE":"35","SVILPLAN":"0","ESTEN":"0","DPOS":"5","DNEG":"0","DTOT":"5","TC_01":"UTM WGS84 Generiche","latitude":"4898964.0","longitude":"455703.6","DC_01":null,"SC_01":"0","AE_01":null,"QA_01":"0","QC_01":"0","VD_01":null,"IDRO":null,"RILEVATORI":"BENSA P.","GRADORIL":null,"GRUPPI":"G.S.L. A. ISSEL","NOTE":"CAVITA' SOTTOPOSTA A VINCOLO ARCHEOLOGICO.\r\nH.D.S.","NOTE2":"RILIEVO STORICO BOLZANETO","RCS":"Archeologica","DESCRIZIONE":"La Grotta Marina di Bergeggi si apre nella falesia di Punta delle Grotte, tra Bergeggi e Spotorno, presso Savona. La grotta si sviluppa nei calcari dolomitici del Trias medio (Ladinico-Anisico), risalenti a circa 215 milioni di anni fa ed appartenenti alla formazione delle \"Dolomie di S. Pietro dei Monti\". Secondo Bixio (1987), essa rappresenta probabilmente la parte finale di un pi\u00f9 vasto sistema carsico, comprendente anche una grotta terrestre molto pi\u00f9 estesa: la Grotta della Galleria (catasto: 31 Li).\r\nLa Grotta Marina presenta una vasta parte emersa, nota essenzialmente per i reperti paleontologici e paleo-etnologici e per le testimonianze di oscillazioni quaternarie del livello marino.\r\nLa parte sommersa, tra la superficie e 7 m di profondit\u00e0, ha uno sviluppo lineare pi\u00f9 limitato, ma presenta una notevole complessit\u00e0 morfologica. Topograficamente possono essere distinte due zone: il settore occidentale, cavit\u00e0 chiusa comprendente un lago (\"lago dal buco\"), ed il ramo sommerso orientale, che si diparte dall\"'antro di Remo\" (cos\u00ec chiamato in ricordo del collega Remo Ruggiero, prematuramente scomparso) e sbocca appena oltre la punta rocciosa che chiude a levante l'antro stesso. Il ramo sommerso orientale comprende a sua volta tre ambienti, tra loro connessi: uno stretto e tortuoso cunicolo (con due piccole camere, la maggiore delle quali detta \"camera delle luci\"), un'ampia sala (il \"salone\"), e un lago (\"lago dei limoni\") (Morri et al., 1994).","PERCORRIBILITA":"FACILE","recordinsert":"2010-07-10 01:29:38","recordupdate":"2017-01-05 14:01:22","username":"admin","userupdate":"henrydesantis","marina":"S","archeologica":"S","rischioambientale":"N","chiusa":"S","ANDAMENTO":"ORIZZONTALE","data_verifica":null,"photo1":"bergeggi.jpg","authorphoto1":"H.d.S."}
Dati compilazione
Data importazione
10/07/2010
Utente che ha inserito i dati
admin
Utente che ha aggiornato i dati
robertochiesa
Ultima modifica dei dati
28/02/2022
Coordinate WGS84 (Lon,Lat):
Coordinate WGS84 (Lon,Lat):
Coordinate WGS84 UTM (x,y,zone):
Bibliografia
1859 | Grazia Valente - ossia - Dell'Isola di Liguria e della Grotta di Bergeggi - Racconto II | TORTEROLI Tommaso | Visualizza |
1877 | Isolette, Monti e Caverne della Liguria. Parte I - L'isoletta e le grotte di Bergeggi | SALINO Francesco | Visualizza |
1886 | Ricerche sulla caverna di Bergeggi | MODIGLIANI Elio | Visualizza |
1893 | Le caverne ossifere e i loro antichi abitanti | ISSEL Arturo | Visualizza |
1900 | Le grotte dell'Appennino Ligure e delle Alpi Marittime | BENSA Paolo | Visualizza |
1906 | Speleologia (Studio delle Caverne) | CASELLI Carlo | Visualizza |
1935 | Le Grotte di Bergeggi | BENSA Paolo | Visualizza |
1939 | Liguria geologica | ROVERETO Gaetano | Visualizza |
1968 | Nota sulla scoperta di un giacimento preistorico nella grotta marina di Bergeggi | LENTI Aldo | Visualizza |
1971 | Lo scavo della caverna marina di Bergeggi | GIUGGIOLA Oscar | Visualizza |
1974 | Osservazioni biologiche e paletnologiche sulla grotta marina di Bergeggi | ARMELLINI M., BUFFA A., GAMBERTOGLIO M., PARODI D. | Visualizza |
1981 | Presenza di Musteriano nella grotta marina di Bergeggi | NOVELLI Giuseppe | Visualizza |
1987 | Le nostre grotte | BIXIO Roberto, CULOTTA Nadia, DE BIASI Mario, FERRI Giuseppe, FORTI Paolo, LECCIOLI Sergio, MAIFREDI Pietro, MAINERI Dario, MAIOLINO Luciano, MASSUCCO Rinaldo, ODETTI Giuliva, PAGANO Leandro, REPETTO Francesco, ZOIA Stefano | Visualizza |
1988 | Primi risultati di una ricerca ecologica sulla Grotta sottomarina di Bergeggi (Savona) | BIANCHI Carlo Nike, CEVASCO Maria Giuseppina, DIVIACCO Giovanni, MORRI Carla | Visualizza |
1994 | Principali aree di interesse speleomarino lungo le coste italiane | ALVISI M., COLANTONI P. | Visualizza |
1994 | Lo studio biologico delle grotte sottomarine del Mediterraneo: conoscenze attuali e prospettive. | BIANCHI NIKE Carlo, CATTANEO VIETTI Riccardo, CINELLI Francesco, MORRI Carla, PANSINI Maurizio | Visualizza |
1994 | Studio biotonico comparativo di alcune grotte marine sommerse: definizione di una scala di confinamento | BIANCHI Carlo Nike, MORRI Carla | Visualizza |
1994 | Gradienti fisico-chimici e ricoprimento biologico nella grotta marina di Bergeggi (Mar Ligure) | MORRI Carla et alii | Visualizza |
2000-2001 | Aggiornamento sul settore costiero dell'area carsica di Bergeggi | MASSUCCO Rinaldo | Visualizza |
2001 | Studio di fattibilità per la fruizione turistica della "Grotta della Galleria di Bergeggi" - 31 Li/SV - relazione conclusiva | SSI - DSL | Visualizza |
2003 | GROTTE MARINE - Cinquant'anni di ricerca in Italia | CICOGNA Fabio, BIANCHI Carlo Nike, FERRARI Graziano, FORTI Paolo | Visualizza |
2004 | GROTTE MARINE - Cinquant'anni di ricerca in Italia | CICOGNA Fabio, BIANCHI Carlo Nike, FERRARI Graziano, FORTI Paolo | Visualizza |
2017 | Grotte e carsismo tra Spotorno, Vado Ligure e Bergeggi | CASATI Alessio, QUAGLIA Elena, MASSA Enrico, FALCO Fabrizio, GRASSO Gianmario, SIRI Raffaella, MASSUCCO Rinaldo | Visualizza |
2021 | Di tempo, di roccia e di mare - Percorsi geologici a Bergeggi | ALLIRI Andrea | Visualizza |
Schede storiche Issel:
Genera scheda catastale
Foto della cavità
Numero grotta
LI32 GROTTA DI BERGEGGI
Lago Occidentale
Data foto
2022-01-15
Autore foto
Roberto Chiesa
Descrizione
Lago Occidentale (sotterraneo)
Numero grotta
LI32 GROTTA DI BERGEGGI
Lago dei Limoni
Data foto
2022-01-15
Autore foto
Roberto Chiesa
Descrizione
Lago dei Limoni (Ramo sommerso Orientale)
Numero grotta
LI32 GROTTA DI BERGEGGI
Ingressi Superiori
Data foto
2022-01-15
Autore foto
Roberto CHiesa
Descrizione
ingressi superiori, terrestri, e percorso attrezzato alla visita
Numero grotta
LI32 GROTTA DI BERGEGGI
ingressi
Data foto
2022-01-15
Autore foto
Roberto Chiesa
Descrizione
ingresso principale, marino, ingressi secondari, terrestri
Numero grotta
LI32 GROTTA DI BERGEGGI
Galleria scavi Modigliani
Data foto
2022-01-15
Autore foto
Roberto Chiesa
Descrizione
Grande Galleria degli Scavi Modigliani
Numero grotta
LI32 GROTTA DI BERGEGGI
ingresso marino
Data foto
2019-08-03
Autore foto
Roberto Chiesa
Descrizione
ingresso principale, marino
Scarica scheda per l'aggiornamento