LI222
CISTERNA FORTE TECCI
Altre denominazioni
CISTERNE FORTIFICAZIONI PIAZZAFORTE DI ALTARE
Primo censitore
ANTONIO TRAVI - SARA BASTIA - CHRISTIAN ALPINO
Regione
LIGURIA
Provincia
SV
Comune
ALTARE
Anno di costruzione
1885-1890
Epoca
f età contemporanea > 1789 - 1899
Tipologie
A.4 cisterne
Categoria
cavità costruita nel sottosuolo
Dimensioni
Posizione dell'ingresso
Riferimenti a censimenti speciali
Cavità archeologica
No
Cavità marina
No
Cavità marina/lacustre
No
Rischio ambientale
No
Note accesso alla grotta
Da un tombino in una stanza
Posizione verificata sul campo da curatore
Antonio Travi
Data ultima verifica sul campo
05/04/2024 00:00:00
Andamento
ORIZZONTALE
Percorribilità
FACILE
Gruppi
Coordinamento Ligure Studi Militari
Gruppo Speleologico Ligure Arturo Issel
Gruppo Speleologico Ligure Arturo Issel
Descrizione
Cisterna Forte
Sequenza pozzi
Uno di accesso, 5 metri.
Storia
Altare (Sv) - Il forte Tecci, appartenente alla Piazza di Altare, in provincia di Savona, fu costruito tra il 1885 ed il 1890.
Questo forte presenta molte interessanti peculiarità e caratteristiche originali, dell'epoca di costruzione del forte stesso: i contrappesi del ponte levatoio, ringhiere, porte e finestre (alcune addirittura hanno ancora i vetri originali).
Come tutti i forti savonesi, non sparò mai un colpo d'artiglieria se non solamente per esercitazione.
Comunque, era armato con 6 cannoni e 4 mitragliatrici, ma poi furono lasciate solo le mitragliatrici e tolti i cannoni.
Dopo il secondo conflitto mondiale, fu utilizzato dal servizio meteorologico.
Attualmente è abbandonato ed in disuso.
Lo Sbarramento di Altare era composto dalle seguenti fortificazioni: Forte Altare (a sua volta composto dal Forte Tagliata, dal Forte Tecci e dal Forte Cascinotto), Forte Burot, e dalla batteria d'appoggio di Forte Baraccone (la quale integrava il Forte Burot).
Da segnalare che lo Sbarramento di Altare era integrato dalle due batterie d'appoggio Madonnetta (interna al complesso fortificato) e Farinot (nelle adiacenze del Forte Tecci).
Questo forte presenta molte interessanti peculiarità e caratteristiche originali, dell'epoca di costruzione del forte stesso: i contrappesi del ponte levatoio, ringhiere, porte e finestre (alcune addirittura hanno ancora i vetri originali).
Come tutti i forti savonesi, non sparò mai un colpo d'artiglieria se non solamente per esercitazione.
Comunque, era armato con 6 cannoni e 4 mitragliatrici, ma poi furono lasciate solo le mitragliatrici e tolti i cannoni.
Dopo il secondo conflitto mondiale, fu utilizzato dal servizio meteorologico.
Attualmente è abbandonato ed in disuso.
Lo Sbarramento di Altare era composto dalle seguenti fortificazioni: Forte Altare (a sua volta composto dal Forte Tagliata, dal Forte Tecci e dal Forte Cascinotto), Forte Burot, e dalla batteria d'appoggio di Forte Baraccone (la quale integrava il Forte Burot).
Da segnalare che lo Sbarramento di Altare era integrato dalle due batterie d'appoggio Madonnetta (interna al complesso fortificato) e Farinot (nelle adiacenze del Forte Tecci).
Livello di visibilità dei dati
Dati visibili
Autori immagine ingresso
Antonio Travi
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LI222 CISTERNA FORTE TECCI
Interno cisterna
Data foto
2024-04-03
Autore foto
Antonio Travi
Licenza foto
Attribuzione
Descrizione
Curvatura cisterna
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