LI297

ARMA DA PORTA A

Firstreference
CALANDRI G. (2000)
Regione
LIGURIA
Provincia
IM
Size
Lenght total
18
Lenght planimetric
16
Lenght extension
0
Depth positive
4
Depth negative
0
Depth total
4
Entrance location
Latitude
44°06'34'' N
Longitude
4°28'20'' Ovest di Monte Mario
Coordinates type
IGM 1:25000 Geografiche M.Mario (OVEST)
Original coordinates type
IGM 1:25000 Geografiche M.Mario (OVEST)
Elevation
690
Elevation gps
0
Archeological
Yes
Marine
No
Environmentalrisk
No
Associations
G.S.IMPERIESE CAI
Notes
Coordinate, Itinerario e Descrizione da "Carsismo e Grotte dell'Alta Val Pennavaira" (G.Calandri Gruppo Speleologico Imperiese C.A.I.)
Description
Si apre alla base della falesia, poco sopra la strada sterrata, con un grande ingresso subrettangolare largo 25 metri (alto da 10 a 30 m). Il cavernone è costituito da una grande sala, quasi rettangolare (superf. ca. 600 mq) caratterizzato da megablocchi a spigoli vivi (collassati dalla volta) in parte ricoperti da una fitta vegetazione sciafila. Tutta la parte interna, lungo la parete di fondo, presenta un complesso di grandi colate calcitiche (prodotte dalle acque di percolazione lungo le fratture di distensione ed il contatto stratigrafico), alte 2-3 m rispetto al piano della caverna. Il deposito litogenetico nella parte superiore è disegnato da una serie di vasche (gours) di concrezione, larghe anche un paio di metri, spesso con il bordo festonato (simile ad una Tridacne gigans): sono legate al ristagno delle acque che un tempo (raramente negli ultimi decenni) occupavano completamente questo sistema di laghetti. L'uomo ha in parte tagliato alcune basche (per abbeveraggio del bestiame). SUl lato occidentale della caverna si notano i resti di muri a secco di vecchi ricoveri dei pastori (e forse dei carbonai).
Itinerary
Da Aquila d'Arroscia (7 km dalll'ex statale n.483 della Valle d'Arroscia) seguendo la rotabile (ca.2 km) per il passo di San Giacomo. Dal passo si prende la pista quasi sotto i ruderi del Castello dell'Aquila. La pista scende ripidamente; quindi più dolcemente sui bassi versanti del Bozzaro sino ai resti della Cascina Doglio. La strada sterrata prosegue nel castagneto scendendo rapidamente. Lungo la pista dell'acquedotto si sale con regolare pendenza, superando il rio Curagnone. DOpo ca. 3,5 km da S.Giacomo a sinistra si apre il maestoso antro dell'Arma da Porta A.
1{_"REGIONE":"LI","PROV":"IM","NUM":"297","SPECIF":"1","DATAGG":"2009-12-12","DRILEV":"1987-12-31","NOME":"ARMA DA PORTA A","SINON":null,"RAS":"N","COMUNE":null,"LOCAL":null,"ACAR":"PENNAVAIRA - ROCCA DEL BOZZARO","ACARCOD":"IM12,IM12","FM":null,"FMCOD":null,"AGE":"Giurassico Superiore","SVILRE":"18","SVILPLAN":"16","ESTEN":"0","DPOS":"4","DNEG":"0","DTOT":"4","TC_01":"IGM 1:25000 Geografiche M.Mario (OVEST)","latitude":"44\u00b006'34'' N","longitude":"4\u00b028'20'' Ovest di Monte Mario","DC_01":"92 III NO NASINO","SC_01":null,"AE_01":"0","QA_01":"690","QC_01":null,"VD_01":null,"IDRO":null,"RILEVATORI":"CALANDRI G. (2000)","GRADORIL":null,"GRUPPI":"G.S.IMPERIESE CAI","NOTE":"Coordinate, Itinerario e Descrizione da \"Carsismo e Grotte dell'Alta Val Pennavaira\" (G.Calandri Gruppo Speleologico Imperiese C.A.I.)","NOTE2":null,"RCS":null,"ITINERARIO":"Da Aquila d'Arroscia (7 km dalll'ex statale n.483 della Valle d'Arroscia) seguendo la rotabile (ca.2 km) per il passo di San Giacomo. Dal passo si prende la pista quasi sotto i ruderi del Castello dell'Aquila. La pista scende ripidamente; quindi pi\u00f9 dolcemente sui bassi versanti del Bozzaro sino ai resti della Cascina Doglio. La strada sterrata prosegue nel castagneto scendendo rapidamente. Lungo la pista dell'acquedotto si sale con regolare pendenza, superando il rio Curagnone. DOpo ca. 3,5 km da S.Giacomo a sinistra si apre il maestoso antro dell'Arma da Porta A.","DESCRIZIONE":"Si apre alla base della falesia, poco sopra la strada sterrata, con un grande ingresso subrettangolare largo 25 metri (alto da 10 a 30 m). Il cavernone \u00e8 costituito da una grande sala, quasi rettangolare (superf. ca. 600 mq) caratterizzato da megablocchi a spigoli vivi (collassati dalla volta) in parte ricoperti da una fitta vegetazione sciafila. Tutta la parte interna, lungo la parete di fondo, presenta un complesso di grandi colate calcitiche (prodotte dalle acque di percolazione lungo le fratture di distensione ed il contatto stratigrafico), alte 2-3 m rispetto al piano della caverna. Il deposito litogenetico nella parte superiore \u00e8 disegnato da una serie di vasche (gours) di concrezione, larghe anche un paio di metri, spesso con il bordo festonato (simile ad una Tridacne gigans): sono legate al ristagno delle acque che un tempo (raramente negli ultimi decenni) occupavano completamente questo sistema di laghetti. L'uomo ha in parte tagliato alcune basche (per abbeveraggio del bestiame). SUl lato occidentale della caverna si notano i resti di muri a secco di vecchi ricoveri dei pastori (e forse dei carbonai).","recordinsert":"2010-07-10 01:30:18","recordupdate":"2016-11-06 13:54:04","username":"admin","userupdate":"henrydesantis","marina":"N","archeologica":"S","rischioambientale":"N","chiusa":"N","data_verifica":null}
Dati compilazione
Recordinsert
10/07/2010
Username
admin
Userupdate
henrydesantis
Recordupdate
06/11/2016

Coordinate WGS84 (Lon,Lat):
Coordinate WGS84 (Lon,Lat):
Coordinate WGS84 UTM (x,y,zone):

Bibliography

1958Note su alcune caverne della Val PennavairaDINALE GiovanniView
1960Le nostre spedizioni in Val PennavaireCARBONE Davide, MAIFREDI PietroView
1962Ritrovamenti archeologici e giacimenti preistorici nelle grotte della Val PennavairaANFOSSI MILLI LealeView

Schede storiche Issel:


Genera scheda catastale

Download update form