LI1254

TANA DEI SEDILI DI PIETRA

Primo censitore
MARIO CODEBO' 1989
Regione
LIGURIA
Provincia
SV
Comune
ORCO FEGLINO
Località
CIAPPO DE CUNCHE
Monte
CUCCO
Area carsica
Dimensioni
Sviluppo reale
10
Sviluppo planimetrico
9
Estensione
9
Dislivello positivo
0
Dislivello negativo
0
Dislivello totale
0
Posizione dell'ingresso
Latitudine
44° 12' 45.01''
Longitudine
8° 20' 28.44''
Tipo di coordinate
GPS Geografiche WGS84
Tipo coordinate originali
GPS Geografiche WGS84
Quota cartografica
299
Valutazione dato
GGBV GRUPPO GROTTE BORGIO VEREZZI sez. CAI di Finale Ligure: rilevato con GPS +/-10m e verificato con cartografia CTR al 2.000
Cavità archeologica
Si
Cavità marina
No
Rischio ambientale
No
Posizione verificata sul campo da curatore
GGBV GRUPPO GROTTE BORGIO VEREZZI sez. CAI di Finale Ligure
Data ultima verifica sul campo
14/11/2023 00:00:00
Andamento
ORIZZONTALE
Percorribilità
MOLTO STRETTA AD IMBUTO
Gruppi
Speleo Club Ribaldone Genova
GGBV GRUPPO GROTTE BORGIO VEREZZI sez. CAI di Finale Ligure
Cronologia catastale
Riposizionata con GPS nel maggio 2021 dallo Speleo Club Ribaldone Genova.
Note
Davanti all'ingresso vi è un muretto di pietre alto circa cm 80, di forma leggermente semicircolare e delimitante un piccolo spiazzo di superficie circa mq 1 parzialmente coperto da una sporgenza di forma semicircolare della volta.
All’imbocco è stato scavato un sedile – nella roccia - di forma semicircolare, concavo, alto cm 80 e largo cm 75 circa. Evidentemente l’insieme aveva lo scopo di fornire rifugio contro l’acqua piovana ad una – dure persone, presumibilmente i coltivatori della fascia di terreno antistante.
Dietro il sedile semicircolare, un poco a lato di esso, si snoda la tana vera e propria, che non presenta alcun altro segno di modificazione ad opera dell’uomo a causa dell’evidente impossibilità di utilizzo da parte di quest’ultimo.

Archeologica
Descrizione
Larghezza all'imbocco:m 1.40
Altezzaall'imbocco: m 2.50 circa
Asse dall'imbocco al fondo: 163° - 343°
Sviluppo: ad imbuto, in salita dall'imbocco al fondo, restringendosi fino a cm 60 x 60 ad un metro dal fondo.
Presenza di concrezioni cacaree, microformazioni stalattitiche e stalagmitiche, stillicidio di acqua verso il fondo.
Suolo parzialmente terroso.
Rinvenuti nel fondo due femori, una costa ed untibiadi piccolo animale.
Presenza di segni di frequentazione umana e modificazioni morfologiche di natura antropica.
Itinerario
Dalla località S. Lorenzino si prende il sentiero, segnato da un quadrato rosso pieno in direzione del Ciappo de Cunche. Si procede su tale sentiero fino ad un masso caratteristico, di forma ovale, alto da terra poco più di un metro, largo circa due metri , sul quale è inciso un ampio sedile semicircolare, oltre ad alcune altre incisioni oggi poco visibili (crf. Marco Tizzoni, "Incisioni all'aperto nel Finalese", Bollettino del Centro Camuno di Studi Preistorici BCSP, vol. XII, 1975, pag. 89). Tale masso si trova lungo il sentiero a sinistra di chi sale, vale a dire dal lato a valle e prima di giungere al Ciappo de Cunche. Nel punto da cui affiora il masso si diparte dal sentiero principale, segnato dal segnavia rosso pieno a forma di quadrato, un sentiero secondario in discesa e verso sud-sud-est, senza segnavia. Si percorre tale sentiero secondario per circa una decina di metri: appena si riesce a trovare un varco nella vegetazione, sul lato a valle, ci si inoltra scendendo per circa 20 metri trovandosi così in una antica fascia di terreno coltivata, oggi completamente invasa dalla vegetazione e dai rovi. Si procede di pochi passi verso nord e nella parete di roccia verticale, alta pochi metri, si apre l'ingresso della tana. E' possibile accedervi anche dal sentiero principale, 10-20 metri prima del masso con sedile semicircolare, inoltrandosi direttamente nella fascia sottostante, lato a valle, e da qui procedendo poi verso sud di alcune decine di passi; in tal caso l'imbocco della tana si trova alla propria destra. E' questo però un accesso più malagevole a causa della vegetazione.
Tempo di salita dall'inizio del sentiero principale (quadrato rosso pieno) fino al masso con sedile semicircolare: 15-20 minuti.
Storia
La cavità è stata individuata e rilevata dal Codebò il giorno 07 giugno del 1987.
Note relative a questa versione della scheda
1989 - Mario Codebò2012 - modifica probabile posizionamento ingresso - Enrico Massa

Immagine ingresso
Autori immagine ingresso
Henry de Santis
1{_"REGIONE":"LI","PROV":"SV","NUM":"1254","SPECIF":"1","DATAGG":"2012-11-23","DRILEV":null,"NOME":"TANA DEI SEDILI DI PIETRA","SINON":null,"RAS":"N","COMUNE":"ORCO FEGLINO","LOCAL":"CIAPPO DE CUNCHE","ACAR":"SAN BERNARDINO - ORCO","ACARCOD":"SV32,SV32","FM":null,"FMCOD":"PDF","AGE":"Miocene","SVILRE":"10","SVILPLAN":"0","ESTEN":"0","DPOS":"0","DNEG":"0","DTOT":"0","TC_01":"UTM WGS84 Generiche","latitude":"4895673.7","longitude":"447362.9","DC_01":null,"SC_01":"350","AE_01":null,"QA_01":null,"QC_01":null,"VD_01":"probabile posizione (da verificare E.Massa)","IDRO":null,"RILEVATORI":"MARIO CODEBO' 1989","GRADORIL":null,"NOTE":"Davanti all'ingresso vi \u00e8 un muretto di pietre alto circa cm 80, di forma leggermente semicircolare e delimitante un piccolo spiazzo di superficie circa mq 1 parzialmente coperto da una sporgenza di forma semicircolare della volta.\r\nAll\u2019imbocco \u00e8 stato scavato un sedile \u2013 nella roccia - di forma semicircolare, concavo, alto cm 80 e largo cm 75 circa. Evidentemente l\u2019insieme aveva lo scopo di fornire rifugio contro l\u2019acqua piovana ad una \u2013 dure persone, presumibilmente i coltivatori della fascia di terreno antistante.\r\nDietro il sedile semicircolare, un poco a lato di esso, si snoda la tana vera e propria, che non presenta alcun altro segno di modificazione ad opera dell\u2019uomo a causa dell\u2019evidente impossibilit\u00e0 di utilizzo da parte di quest\u2019ultimo.\r\n","NOTE2":null,"RCS":"Archeologica","ITINERARIO":"Dalla localit\u00e0 S. Lorenzlno si prende il sentiero, segnato da un quadrato rosso pieno in direzione del Ciappo de Cunche. Si procede su tale sentiero fino ad un masso caratteristico, di forma ovale, alto da terra poco pi\u00f9 di un metro, largo circa due metri , sul quale \u00e8 inciso un ampio sedile semicircolare, oltre ad alcune altre incisioni oggi poco visibili (crf. Marco Tizzoni, \"Incisioni all'aperto nel Finalese\", Bollettino del Centro Camuno di Studi Preistorici BCSP, vol. XII, 1975, pag. 89). Tale masso si trova lungo il sentiero a sinistra di chi sale, vale a dire dal lato a valle e prima di giungere al Ciappo de Cunche. Nel punto da cui affiora il masso si diparte dal sentiero principale, segnato dal segnavia rosso pieno a forma di quadrato, un sentiero secondario in discesa e verso sud-sud-est, senza segnavia. Si percorre tale sentiero secondario per circa una decina di metri: appena si riesce a trovare un varco nella vegetazione, sul lato a valle, ci si inoltra scendendo per 2-3 metri e trovandosi cos\u00ec in una antica fascia di terreno coltivata, oggi completamente invasa dalla vegetazione e dai rovi. Si ritorna di pochi passi verso nord e nella parete di roccia verticale, alta pochi metri, si apre l'ingresso della tana. E' possibile accedervi anche dal sentiero principale, 10-20 metri prima del masso con sedile semicircolare, inoltrandosi direttamente nella fascia sottostante, lato a valle, e da qui procedendo poi verso sud di alcune decine di passi; in tal caso l'imbocco della tana si trova alla propria destra. E' questo per\u00f2 un accesso pi\u00f9 malagevole a causa della vegetazione.\r\nTempo di salita dall'inizio del sentiero principale (quadrato rosso pieno) fino al masso con sedile semicircolare: 15-20 minuti.","DESCRIZIONE":"Larghezza all'imbocco:m 1.40\r\nAltezzaall'imbocco: m 2.50 circa\r\nAsse dall'imbocco al fondo: 163\u00b0 - 343\u00b0\r\nSviluppo: ad imbuto, in salita dall'imbocco al fondo, restringendosi fino a cm 60 x 60 ad un metro dal fondo.\r\nPresenza di concrezioni cacaree, microformazioni stalattitiche e stalagmitiche, stillicidio di acqua verso il fondo.\r\nSuolo parzialmente terroso.\r\nRinvenuti nel fondo due femori, una costa ed untibiadi piccolo animale.\r\nPresenza di segni di frequentazione umana e modificazioni morfologiche di natura antropica.","PERCORRIBILITA":"MOLTO STRETTA AD IMBUTO","recordinsert":"0000-00-00 00:00:00","recordupdate":"2014-09-06 15:03:32","username":"admin","userupdate":"henrydesantis","marina":"N","archeologica":"S","rischioambientale":"N","chiusa":"N","noteversione":"scheda trascritta dal documento originale cartaceo redatto dal Codeb\u00f2","data_verifica":null,"CRONOLOGIA":"1989 - Mario Codeb\u00f2\r\n2012 - modifica probabile posizionamento ingresso - Enrico Massa","STORIA":"La cavit\u00e0 \u00e8 stata individuata e rlevata dal Codeb\u00f2 il giorno 07 giugno del 1987."}
Dati compilazione
Data importazione
Utente che ha inserito i dati
admin
Utente che ha aggiornato i dati
albertoassi
Ultima modifica dei dati
15/11/2023

Coordinate WGS84 (Lon,Lat):
Coordinate WGS84 (Lon,Lat):
Coordinate WGS84 UTM (x,y,zone):

Documentazione Delegazione Speleologica Ligure

la visualizzazione della documentazione DSL è riservata ai curatori, eseguire il login per visualizzare le schede

Genera scheda catastale

Scarica scheda per l'aggiornamento