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Domenica 19 Febbraio 2017 - 22:04 enricomassa Visualizza

Idversions
23451
Numero
420

GROTTA DEL SANTUARIO DELLA MADONNA DEL DESERTO

Altre denominazioni
GARBAZZO
Primo censitore
CARLINI W. ED ALTRI (1966) - COLONNA M., MALOSSI L., PATRUCCO P., PENNER M., SICCARDI F., SIDOTI T., VERRINI A. (1995)
Regione
LIGURIA
Provincia
SV
Comune
MILLESIMO
Località
SANTUARIO/BRIC CASTELLACCIO
Area carsica
SV18 VALLE DEI TRE RE - ALMAROSSA - PIANISSOLO
Formazione geologica
MOR FORMAZIONE DI MOLARE
Dimensioni
Sviluppo reale
430
Sviluppo planimetrico
407
Estensione
192
Dislivello positivo
25
Dislivello negativo
0
Dislivello totale
25
Tipo di coordinate
Gauss Boaga Zona 1
Posizione ingresso
Latitudine
4909130
Longitudine
1435505
Original coordinates type
CTR 1:10000 Gauss Boaga
Quota altimetrica
605
Quota cartografica
605
Quota GPS
1981
Riferimenti a censimenti speciali
Idrologia
permanent issuing
Gruppi
G.S.SAVONESE
Note
REVISIONE CATASTALE 1995 -
ACQUEDOTTO DI MILLESIMO
Dati di posizionamento da scheda originale Revisione Catastale
RILIEVO
Cavità chiusa
Descrizione
La “Grotta del Santuario della Madonna del Deserto” è nota localmente col nome di “Garbazzo”: l’immagine affrescata che decorava il muro del seccatoio che precedette (nel tempo e nella devozione) il sette-ottocentesco Santuario, era comunemente denominata “Madonna del Garbazzo” (anche in questo caso è singolare l’accostamento tra il fenomeno naturale della grotta-risorgenza e l’elemento sovrannaturale della fede religiosa).
La cavità si apre e si sviluppa all'interno di alcuni strati di un conglomerato Oligocenico grossolano, alternato a livelli arenacei con lenti marnoso-sabbiose ed è percorsa da un modesto corso d’acqua perenne, captato a scopo potabile dal Comune di Millesimo.
L’ingresso inferiore della grotta, protetto da una cancellata in ferro, dà accesso ad una galleria comodamente percorribile, allargata artificialmente per una lunghezza di circa 80 metri (caposaldi da 0 a 12) in occasione dei lavori di canalizzazione dell’acqua che la percorre (imbrigliata al caposaldo 15). In questo primo tratto spesso la base e le pareti della galleria sono state rinforzate con manufatti in muratura (in cemento e a secco).
Nei pressi del caposaldo 8 si può accedere ad un basso ambiente impostato in interstrato (caposaldi da 70 a 72), da cui risale una breve galleria (caposaldi da 72 a 75) ed un largo scivolo (caposaldo 76).
Da qui si accede in un ambiente morfologicamente molto differente, impostato su di una marcata fratturazione sub-verticale, che è possibile risalire tra i massi, risultanti da crolli delle pareti e della volta, sino al caposaldo 85.
Ritornando al termine della galleria artificiale e risalendo presso il caposaldo 14, si raggiunge invece un cunicolo spesso occupato da profonde pozze d’acqua e percorso dal torrente solo in occasione di piene eccezionali (caposaldi da 14' a 21). In questi rarissimi casi, il tratto tra i caposaldi 21 e 26 viene occluso da deposito sabbioso.
Oltre a questo punto, percorsi ancora una ventina di metri in un basso e largo interstrato la cui base è ingombra di sabbia e ciottoli (sino al caposaldo 29), è possibile scendere nella galleria percorsa dal torrente (dal caposaldo 30 al 39), morfologicamente ancora un interstrato simile al precedente.
L’acqua che vi scorre, proviene da un minuscolo sifone e si perde in altro. E’ anche possibile invece risalire una ripida condotta con morfologie a pieno carico, che immette in un tratto della grotta ormai completamente fossile (caposaldi da 40 a 42) caratterizzato ancora da imponenti depositi sabbiosi.
A questo punto è possibile percorrere per qualche metro una frattura verso valle (caposaldi da 42 a 45) oppure accedere verso monte ad un vasto ambiente (caposaldi da 42 a 56) interessato da notevoli depositi concrezionali: si tratta della Sala Pelagalli, secondo la denominazione dei primi esploratori (Gruppo Grotte Ferrania)
Da questa camera è possibile risalire in un piccolo ambiente controllato dalla fratturazione (dai caposaldi 49 a 51) oppure accedere, verso monte, ad un basso cunicolo impostato in interstrato (dai caposaldi 52 a 55) e ancora ad un angusto e articolato interstrato, disposto ad un livello superiore (caposaldi da 56 a 64).
Giunti in una prima camera concrezionata (caposaldo 65) e passato un ulteriore restringimento, si accede nell’ultimo ambiente, ancora impostato su di un largo e basso interstrato interessato da un imponente riempimento di sedimento sabbioso: qui si trovano alcune curiose concrezioni, dalle forme molto insolite: le “stalagmiti a tazza” ed una incredibile stalagmite con il becco, che ricorda un pinguino.
Dati pre importazione
1{_"idversions":"23451","ID":"0","REGIONE":"LI","PROV":"SV","NUM":"420","SPECIF":"1","DATAGG":"2010-04-19 00:00:00","DRILEV":"1995-12-31","NOME":"GROTTA DEL SANTUARIO DELLA MADONNA DEL DESERTO","SINON":"GARBAZZO","RAS":"N","COMUNE":"MILLESIMO","LOCAL":"SANTUARIO\/BRIC CASTELLACCIO","ACAR":"VALLE DEI TRE RE","ACARCOD":"SV18","FMCOD":"MOR","AGE":"Oligocene","SVILRE":"430","SVILPLAN":"407","ESTEN":"192","DPOS":"25","DNEG":"0","DTOT":"25","latitude":"4909130","longitude":"1435505","TC_01":"CTR 1:10000 Gauss Boaga","DC_01":"228070 Ronchi","AE_01":"1981","QA_01":"605","QC_01":"605","IDRO":"emittente permanente","RILEVATORI":"CARLINI W. ED ALTRI (1966) - COLONNA M., MALOSSI L., PATRUCCO P., PENNER M., SICCARDI F., SIDOTI T., VERRINI A. (1995)","GRADORIL":"5D","GRUPPI":"G.S.SAVONESE","NOTE":"REVISIONE CATASTALE 1995 -\r\nACQUEDOTTO DI MILLESIMO\r\nDati di posizionamento da scheda originale Revisione Catastale","DESCRIZIONE":"La \u201cGrotta del Santuario della Madonna del Deserto\u201d \u00e8 nota localmente col nome di \u201cGarbazzo\u201d: l\u2019immagine affrescata che decorava il muro del seccatoio che precedette (nel tempo e nella devozione) il sette-ottocentesco Santuario, era comunemente denominata \u201cMadonna del Garbazzo\u201d (anche in questo caso \u00e8 singolare l\u2019accostamento tra il fenomeno naturale della grotta-risorgenza e l\u2019elemento sovrannaturale della fede religiosa).\r\nLa cavit\u00e0 si apre e si sviluppa all'interno di alcuni strati di un conglomerato Oligocenico grossolano, alternato a livelli arenacei con lenti marnoso-sabbiose ed \u00e8 percorsa da un modesto corso d\u2019acqua perenne, captato a scopo potabile dal Comune di Millesimo.\r\nL\u2019ingresso inferiore della grotta, protetto da una cancellata in ferro, d\u00e0 accesso ad una galleria comodamente percorribile, allargata artificialmente per una lunghezza di circa 80 metri (caposaldi da 0 a 12) in occasione dei lavori di canalizzazione dell\u2019acqua che la percorre (imbrigliata al caposaldo 15). In questo primo tratto spesso la base e le pareti della galleria sono state rinforzate con manufatti in muratura (in cemento e a secco).\r\nNei pressi del caposaldo 8 si pu\u00f2 accedere ad un basso ambiente impostato in interstrato (caposaldi da 70 a 72), da cui risale una breve galleria (caposaldi da 72 a 75) ed un largo scivolo (caposaldo 76).\r\nDa qui si accede in un ambiente morfologicamente molto differente, impostato su di una marcata fratturazione sub-verticale, che \u00e8 possibile risalire tra i massi, risultanti da crolli delle pareti e della volta, sino al caposaldo 85.\r\nRitornando al termine della galleria artificiale e risalendo presso il caposaldo 14, si raggiunge invece un cunicolo spesso occupato da profonde pozze d\u2019acqua e percorso dal torrente solo in occasione di piene eccezionali (caposaldi da 14' a 21). In questi rarissimi casi, il tratto tra i caposaldi 21 e 26 viene occluso da deposito sabbioso.\r\nOltre a questo punto, percorsi ancora una ventina di metri in un basso e largo interstrato la cui base \u00e8 ingombra di sabbia e ciottoli (sino al caposaldo 29), \u00e8 possibile scendere nella galleria percorsa dal torrente (dal caposaldo 30 al 39), morfologicamente ancora un interstrato simile al precedente.\r\nL\u2019acqua che vi scorre, proviene da un minuscolo sifone e si perde in altro. E\u2019 anche possibile invece risalire una ripida condotta con morfologie a pieno carico, che immette in un tratto della grotta ormai completamente fossile (caposaldi da 40 a 42) caratterizzato ancora da imponenti depositi sabbiosi.\r\nA questo punto \u00e8 possibile percorrere per qualche metro una frattura verso valle (caposaldi da 42 a 45) oppure accedere verso monte ad un vasto ambiente (caposaldi da 42 a 56) interessato da notevoli depositi concrezionali: si tratta della Sala Pelagalli, secondo la denominazione dei primi esploratori (Gruppo Grotte Ferrania)\r\n Da questa camera \u00e8 possibile risalire in un piccolo ambiente controllato dalla fratturazione (dai caposaldi 49 a 51) oppure accedere, verso monte, ad un basso cunicolo impostato in interstrato (dai caposaldi 52 a 55) e ancora ad un angusto e articolato interstrato, disposto ad un livello superiore (caposaldi da 56 a 64).\r\nGiunti in una prima camera concrezionata (caposaldo 65) e passato un ulteriore restringimento, si accede nell\u2019ultimo ambiente, ancora impostato su di un largo e basso interstrato interessato da un imponente riempimento di sedimento sabbioso: qui si trovano alcune curiose concrezioni, dalle forme molto insolite: le \u201cstalagmiti a tazza\u201d ed una incredibile stalagmite con il becco, che ricorda un pinguino.","NOTE2":"RILIEVO","RCS":"Cavit\u00e0 chiusa","recordinsert":"2010-07-10 01:30:38","recordupdate":"2017-02-19 22:04:50","username":"admin","userupdate":"enricomassa"}
Dati compilazione
Data importazione
10/07/2010
Utente che ha inserito i dati
admin
Utente che ha aggiornato i dati
enricomassa
Ultima modifica dei dati
19/02/2017
Mercoledì 24 Luglio 2013 - 16:24 alessandrovernassa Visualizza
Martedì 15 Marzo 2011 - 11:53 gabriellagiordani Visualizza
Domenica 13 Marzo 2011 - 17:45 gabriellagiordani Visualizza
Venerdì 31 Dicembre 2010 - 23:00 Access2010_k Visualizza
Mercoledì 28 Luglio 2010 - 14:41 admin Visualizza
Giovedì 31 Dicembre 2009 - 23:00 Access2009 Visualizza
Mercoledì 31 Dicembre 2008 - 23:00 Access2008 Visualizza
Lunedì 31 Dicembre 2007 - 23:00 Access2007 Visualizza
Domenica 31 Dicembre 2006 - 23:00 Access2006 Visualizza
Sabato 31 Dicembre 2005 - 23:00 Access2005 Visualizza
Lunedì 31 Dicembre 2001 - 23:00 Access2001 Visualizza
Sabato 31 Dicembre 1994 - 23:00 Access1994 Visualizza