21446

1196

ARMA, POZZO SOTTO L'

ORTALE S., REVETRIA G. E A

LIGURIA

SV

NASINO

ARMA

SV22 RAVINAZZO

TAR CALCARI DI VAL TANARELLO

IGM 1:25000 Geografiche M.Mario (OVEST)

permanent absorbent

CON SCALA

S.C.PANDA

REVISIONE CATASTALE 1998
RILIEVO

Il pozzo si apre ai piedi di una balza rocciosa sottostante la strada che collega Nasino, fraz.Vignolo, con le cascine dell'alta valle del Ravinazzo.
In origine la cavità si presentava riempita di detriti prevalentemente terrosi per circa due terzi. La disostruzione del pozzo è stata effettuata dallo Speleo Club Panda verso gli inizi degli anni '90. Il materiale asportato ha dato origine ad un muretto in esterno e a un muro interno.
Nel corso dell'attività di scavo sono stati rinvenuti resti sparsi appartenenti a due individui umani attualmente non ancora datati con certezza (probabilmente cro-magnon). Il pozzo chiude bruscamente sul fondo dove solo un piccolo scarico individua il punto di raccolta ed allontanamento delle acque che, in periodi molto piovosi, provengono dall'ingresso.

Da Albenga si risale la statale n.582 (per Garessio) sino a Martinetto. Quindi si prende a sinistra (W)la provinciale per Nasino. Da qui si sale alla frazione Vignolo per seguire la rotabile verso il colle del Prione. Si sale con una serie di tornanti, sino alla località "Arma": quando la strada a quota 950 m ca. piega nettamente verso nord, ci si sposta per pochi metri, verso un caratteristico poggetto ( sul lato meridionale). Sotto un piccolo strapiombo (una quindicina di metri più in basso, lato occidentale) si apre l'allungato ingresso della cavità.

1{_"idversions":"21446","ID":"1196","REGIONE":"LI","PROV":"SV","NUM":"1196","SPECIF":"1","DATAGG":"0000-00-00 00:00:00","DRILEV":"1992-07-31","NOME":"OMMI, GARBU DI","SINON":"ARMA, POZZO SOTTO L'","RAS":"N","COMUNE":"NASINO","LOCAL":"ARMA","ACAR":"RIO RAVINAZZO","ACARCOD":"SV22","FMCOD":"TAR","AGE":"Giurassico","SVILRE":"8.7","SVILPLAN":"3.5","ESTEN":"3.5","DPOS":"0","DNEG":"8.7","DTOT":"8.7","latitude":"44\u00b007'59.5'' N","longitude":"4\u00b026'50.5'' Ovest di Monte Mario","TC_01":"IGM 1:25000 Geografiche M.Mario (OVEST)","DC_01":"NASINO 92 III NO","AE_01":"1933","QA_01":"937","QC_01":"0","IDRO":"assorbente permanente","RILEVATORI":"ORTALE S., REVETRIA G. E A","GRADORIL":"5D","GRUPPI":"S.C.PANDA","NOTE":"REVISIONE CATASTALE 1998","DESCRIZIONE":"Il pozzo si apre ai piedi di una balza rocciosa sottostante la strada che collega Nasino, fraz.Vignolo, con le cascine dell'alta valle del Ravinazzo.\r\nIn origine la cavit\u00e0 si presentava riempita di detriti prevalentemente terrosi per circa due terzi. La disostruzione del pozzo \u00e8 stata effettuata dallo Speleo Club Panda verso gli inizi degli anni '90. Il materiale asportato ha dato origine ad un muretto in esterno e a un muro interno.\r\nNel corso dell'attivit\u00e0 di scavo sono stati rinvenuti resti sparsi appartenenti a due individui umani attualmente non ancora datati con certezza (probabilmente cro-magnon). Il pozzo chiude bruscamente sul fondo dove solo un piccolo scarico individua il punto di raccolta ed allontanamento delle acque che, in periodi molto piovosi, provengono dall'ingresso.","ITINERARIO":"Da Albenga si risale la statale n.582 (per Garessio) sino a Martinetto. Quindi si prende a sinistra (W)la provinciale per Nasino. Da qui si sale alla frazione Vignolo per seguire la rotabile verso il colle del Prione. Si sale con una serie di tornanti, sino alla localit\u00e0 \"Arma\": quando la strada a quota 950 m ca. piega nettamente verso nord, ci si sposta per pochi metri, verso un caratteristico poggetto ( sul lato meridionale). Sotto un piccolo strapiombo (una quindicina di metri pi\u00f9 in basso, lato occidentale) si apre l'allungato ingresso della cavit\u00e0.","NOTE2":"RILIEVO","recordinsert":"2010-07-10 01:32:43","recordupdate":"2010-12-08 22:07:02","username":"admin","userupdate":"gabriellagiordani","VALLE":"RIO RAVINAZZO","PERCORRIBILITA":"CON SCALA"}