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Galleria di Fegino
La galleria di Fegino venne costruita entro una formazione di terreno avente massa instabile e si in-
contrarono quindi notevoli difficoltà nelle operazioni di scavo; malgrado le robuste armature impie-
gate in corso d’opera, si verificarono diversi crolli e scoscendimenti anche di notevole entità, che pur
ritardando il proseguimento dei lavori, non ne impedirono la conclusione.
Tutte le spese inerenti la fornitura dei materiali usati, furono sostenute dalla Centrale del Latte ed il Corpo
contribuì ancora una volta con la mano d’opera specializzata necessaria e con le prestazioni tecniche, ine-
renti la progettazione e direzione lavori da parte dei suoi ufficiali. L’impianto industriale che dall’inizio
della guerra aveva ceduto in uso gratuito i locali per decentrarvi un distaccamento operativo, anche per
questo benemerito scopo consentì al Comando di ridurre notevolmente la spesa, realizzando un sicuro
rifugio al proprio personale. Anche il distaccamento di Fegino venne soppresso al termine delle ostilità il
18 ottobre 1945, quando venne ripristinato quello di Sampierdarena.
Memorie del 36 esimo corpo vigili del fuoco
Massimo Stucchi
Mario Delucchi

2023-07-27 17:00:45

2023-07-27 22:41:16