1{_"REGIONE":"LI","PROV":"IM","NUM":"739","SPECIF":"1","DATAGG":"2010-11-30","DRILEV":"1995-01-22","NOME":"CAVERNETTA DI MONTE MAGLIOCCA","SINON":"CAVITA' S 3","RAS":"N","COMUNE":"VENTIMIGLIA","LOCAL":"SEGLIA","MONTE":"MONTE MAGLIOCCA","VALLE":"ROJA","ACAR":"MAGLIOCCA","ACARCOD":"IM2","FM":null,"FMCOD":null,"AGE":"Pliocene","SVILRE":"5","SVILPLAN":"5","ESTEN":"0","DPOS":"0","DNEG":"-1","DTOT":"1","TC_01":"CTR 1:10000 UTM","latitude":"4852143 N","longitude":"385635 E","DC_01":"257150 Torri","SC_01":null,"AE_01":"1979","QA_01":"419","QC_01":"419","VD_01":null,"IDRO":"secca","RILEVATORI":"CALANDRI G., GRIPPA C.","GRADORIL":null,"GRUPPI":"GRUPPO SPELEOLOGICO IMPERIESE C.A.I.","NOTE":"REVISIONE CATASTALE 1994\r\nDati posizionamento da scheda originale Revisione Catastale","NOTE2":"RILIEVO","RCS":null,"ITINERARIO":"Da Ventimiglia seguire la rotabile provinciale per Seglia e S. Lorenzo. All'ultima curva prima del colle (bivio per Castel d'Appio) prendere una strada (rotabile) con fondo in cemento in leggera ascesa e seguirla sino ad un bivio a sinistra: da qui una carrareccia poi un sentiero sul fianco orientale del Magliocca porta ad un ripetitore telegrafico. Dal pannello seguire, percorso molto difficoltoso, il crinale in direzione della Val Roja. Si supera una prima depressione tettonica, dopo un poggetto un secondo solco tettonico: discesa la paretina occidentale si nota l'ingresso subtriangolare della cavit\u00e0","DESCRIZIONE":"La cavit\u00e0 presenta un ingresso subtriangolare (alto ca.3 m), allungato su frattura verticale, di neotettonica, che ha controllato la genesi del vacuo.\r\nL'andamento \u00e8 suborizzontale, direzione NNW ca., controllato dal piano della litoclasi.\r\nLa cavernetta \u00e8 costituita da un unico vacuo a pianta subrettangolare. La sezione \u00e8 subtriangolare, arrotondata per le caratteristiche del litotipo (conglomerati con cemento prevalentemente calcareo, scarsamente compattati).\r\nIl suolo \u00e8 leggermente discendente in parte occupato da clastici (ciottoli eterometrici di diversa tipologia litologica, prevalentemente calcari arenacei del flysch ad elmintoidi fluitati dal paleoroia, provenienti dal crollo e dal disfacimento meteorico-chimico del conglomerato).\r\nLa copertura rocciosa rispetto alla superficie esterna \u00e8 assai modesta: la cavit\u00e0 tender\u00e0 quindi ad evolversi a trench.\r\n ","PERCORRIBILITA":"SEMPRE","recordinsert":"2010-07-10 01:31:29","recordupdate":"2011-03-15 14:57:12","username":"admin","userupdate":"gabriellagiordani","marina":"N","archeologica":"N","rischioambientale":"N","chiusa":"N","ANDAMENTO":"SEMPLICE","data_verifica":null}